Ancona – Saranno 250 punti di qualità sparsi a macchia d’olio sul territorio nazionale, concepiti e strutturati in maniera professionale per relazionarsi autorevolmente con il mondo della scuola. A compimento di un articolato percorso culturale, tecnico e scientifico, termina oggi all’hotel Sporting di Torrette di Ancona la full immersion di quattro giorni dedicata a formare la figura del “direttore di scuole di pallavolo Fipav”: 130 i partecipanti, in rappresentanza di 10 regioni (nel prossimo week-end sarà il turno delle altre 11), che tramite i club hanno colto l’importanza di un progetto su cui lo staff del settore promozione della Fipav Nazionale sta lavorando da anni e che ora vede concretamente l’avvio. “Un processo di costruzione e ristrutturazione partito nel 2006 – ha spiegato il direttore prof. Paolo Pasqualoni all’atto dell’inaugurazione della convention – nel momento in cui il volley perdeva 8000 tesserati l’anno, soprattutto fra i maschi: oggi, siamo orgogliosi di proporre questo nuovo modello, un salto di qualità che permetterà di interfacciarsi al meglio con le istituzioni ai fini di un più ampio coinvolgimento delle scuole”. A portare il saluto dell’Amministrazione e di una città che si sta preparando ad ospitare l’evento per eccellenza – i campionati mondiali di fine settembre - il presidente del Consiglio Comunale Andrea Filippini e il vice-sindaco Franco Brasili, che nella doppia veste di rappresentante territoriale della Fipav ha sottolineato l’orgoglio di Ancona nell’ospitare il primo passo di questa novità, “figlia di un lavoro lungo decenni, che annida le sue radici nel minivolley portato nelle piazze, nel Gabbiano d’argento che scatenò l’entusiasmo popolare e la cui nacque idea proprio nella dorica: ma ora che si effettua un salto di qualità organizzativo, è importante che non si perda lo spirito e la passione di quei tempi, tipica di un sistema che ha nelle società e nel volontariato dei dirigenti la sua cellula vitale”. La tavola rotonda che ha introdotto gli stagisti nei contenuti di un corso che ha visto gli interventi di esperti dei vari settori (legale, sanitario e tecnici, tra cui Carmelo Pittera), ha avuto fra i relatori esponenti degli ambiti istituzionali con cui le “scuole di pallavolo” andranno a rapportarsi. Il presidente regionale e consigliere Nazionale Fabio Sturani ha ricordato l’impegno del Coni nella diffusione dell’attività motoria, che sconta in Italia un ritardo certo non lusinghiero, specie nella scuola primaria; la coordinatrice dell’ufficio scolastico Michela Ionna delegata dal Miur, ha messo a fuoco gli aspetti e l’offerta formativa di un sistema che si sta adeguando; l’avv. Rocco Sofi, ha motivato la scelta della Federconsumatori di schierarsi al fianco del progetto come partner tramite un protocollo di intesa e un comitato etico che avrà compiti di valutazione delle iniziative lanciate. Sabato prossimo, seconda tranche di stagisti da formarsi al ruolo di direttore tecnico per scuole che avranno una certificazione annuale rinnovabile al fine di svolgere attività promozionale nella fascia di età fra i 6 e i 14 anni. [guarda le foto dell'evento]
